Giorno 213

Al Museo Nacional oggi c’è stato un concerto di violino, canto e piano con la Sonata n. 3 di Brahms, un’altra cosa di Haendel e con due sonetti di Petrarca sulla musica di Franz Liszt. Bello. Poi attraverso la Carrera 7 sono arrivata in Plaza Bolivar, ho preso informazioni e sono andata al Teatro Colon dove c’era la camera ardente di Gloria Zea, importante figura intellettuale di Bogotà, direttrice del Museo di Arte Moderna e soprattutto prima moglie di Botero, il grande pittore. C’erano tutte le più grandi personalità al rosario, il picchetto d’onore sul palcoscenico, e c’ero anch’io. Ad un certo punto uno dei quattro soldati del picchetto si è sentito male, stava quasi per cadere. È stato sorretto ed accompagnato fuori. In sottofondo un concerto per pianoforte ed a fianco del feretro un ritratto di Gloria dipinto dal marito.

Un cortiletto del Museo Nacional
Il tenore canta Petrarca
La Catedral in Plaza Bolivar
Particolare del Palacio de Justicia
Palacio del Gobierno
Teatro Colon
Camera ardente
Ritratto di Gloria Zea
La Cupola del Teatro Colon
Il foyer

4 pensieri su “Giorno 213

  1. Che bello Giorgia sei stata parte della storia di una giornata importante per la Colombia, anche se triste.
    Sono esperienze.
    Besos

  2. Ciao Gio, Mi piace molto lo stile di Botero in questo dipinto. Mi fa piacere sapere che stai bene e che sei ancora in viaggio. Non mi dimentico di te. Cariños. Sil

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