Giorno 237

Mattinata passata a lavorare all’articolo che sto preparando sulla mia host, Ines. Domani lo sistemo ma prima di pubblicarlo voglio che la diretta interessata lo legga, lo corregga e soprattutto lo approvi. Io comunque ne sono molto soddisfatta. Ormai è tempo di bilanci e sto assaporando questi ultimi giorni al massimo. Quindi sono ritornata nel meraviglioso Museo del Banco della Repubblica a godermi tutta quella interessante bellezza. Ho il rammarico di non avere fotografato le migliaia di persone per la strada, veramente di tutti i tipi. Anche la centralissima Carrera 7, con i suoi tombini aperti come delle voragini, i suoi perenni cantieri aperti, i suoi accattoni, i venditori ambulanti, i ballerini, le statue umane, i saltimbanchi, i madonnari, è un crogiolo di umanità infinita. Una volta ho scritto che Bogotà è paragonabile per certi versi a Roma, e Medellin a Milano. Forse è per questo che Bogotà mi ha conquistato.

Da una finestra della mia camera
Una parte del soggiorno della casa di Ines
Torre B con palestra
Una foto di Parr
Botero, La carta
Giovani fotografano il tramonto e Plaza de Toros Santamaria

2 pensieri su “Giorno 237

    1. Credimi che anch’io sono super felice di ritornare. Sono stata molto bene in molti posti, li ho conosciuti. Non è detto che ci si possa ritornare. Però le mie radici sono a casa. Besos y hasta pronto! 😘😘🤗🤗👍👍

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