Giorno 138

Se c’è una cosa che mi è sempre piaciuta è fare la spesa. In un viaggio del genere, comprare il cibo e i generi di prima necessità è un modo interessante per conoscere meglio il paese in cui si è ospitati. Non i mercati turistici, seppur bellissimi, non l’artigianato locale, seppur unico nel suo genere. Ma il supermercato, il grande magazzino, il kiosco, il negozietto, come si chiama qui. A Sucre in particolare, mi piace un sacco andare a fare la spesa in un supermercato vicino a casa ma in centro, dove c’è anche una multisala e un altro piano di non so che negozi perché non ci sono ancora stata. Ma il supermercato…. Innanzitutto è sempre aperto: dalle 9:00 alle 21:00 di tutti i giorni. Quando entri devi lasciare la mochilla, la borsa, in un armadietto. Non si possono fare foto ma comunque non è niente di speciale, però a me piace molto girare tra gli scaffali, guardare i prodotti, confrontare i prezzi e soprattutto guardare la gente. Alla fine non è per niente diverso che in Italia: bambini, alberi di Natale, vecchi, famiglie. Guardo i carrelli, ascolto sprazzi di conversazioni, e mi pregusto una cenetta a casa dopo poco. Stasera poi invece di Che tempo che fa ho guardato La grande storia, Tutti a tavola! che parlava dell’evoluzione dei supermercati in Italia e il cerchio si è chiuso! Ho visitato anche alcuni musei e chiese.

Templo San Filippo Neri
Nostra senora de la merced
Particolare dal campanile
Interno
Chiostro del Museo Colonial, Antropologico y de Arte Contemporanea
Interno Museo Colonial Chacras
Prospettiva
Panoramica

4 pensieri su “Giorno 138

  1. Stai proprio imparando a fare belle foto. E sento il caldo di un’estate appena cominciata anche se lontana. E poi ti ci vedo a spiare e ascoltare la gente al super 😁😁😁😘🤗😘

  2. Stavo pensando lo stesso che ti ha detto Emanuela, le tue foto sono fantastiche. Faccio anche la stessa cosa che tu fai quando viaggio all’estero, visito i supermercati e vedo prodotti diversi dai nostri. Inoltre, avrete visto che la popolazione è più nativa lì, non così tanti immigrati che hanno popolato la terra come e stato in Argentina. Continuo il tuo viaggio. Mi pento di quello che è successo nella dogana e spero che non ti mandino nessuna multa … Baci e buon fine dell’anno !!!!!

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