Giorno 233

Ieri sera, dietro suggerimento della titolare dell’hotel, sono andata a cena in un ristorante italiano vero (qui ce ne sono molti tutti finti, dove i cuochi cucinano la pasta come in Quo vadis di Checco Zalone), gestito da una coppia di romani che, arrabbiati, hanno mollato tutto in Italia per trasferirsi e lavorare qui. Con loro anche un romagnolo, e poi nella lunga chiacchierata dopo cena, si Γ¨ aggiunta un’altra coppia di italiani. Mi hanno ricordato il signore conosciuto a Nasca, e molti altri insoddisfatti in Italia. Stasera ci ritorno perchΓ© sono stata bene. Oggi, dopo una bella corsa alle 7 del mattino, sono andata in spiaggia a prendere un po’ di sole e ho fatto addirittura il bagno. Esattamente quello che mi ero riproposta di fare qui. Ho fatto delle foto.

Tramonto
Oggi ho fatto il bagno qui
La playa al mattino
Bella foto
Un’altra
Un pochino piΓΉ affollata

7 pensieri su “Giorno 233

  1. Ciao Gio’, non ti scrivo spesso ma seguo quotidianamente la tua “finestra sul mondo”. Ci fai riflettere e sognare, ecco, perchΓ¨ non posso far a meno di aprire le tue email.
    salutoni!!

    1. Ciao Federica!!! I tuoi gentilissimi commenti mi fanno un enorme piacere. Besos y hasta pronto amiga πŸ˜˜πŸ‘πŸ‘ŒπŸ‘™β›±οΈπŸ€—
      Ps: comunque il riso buono come il tuo qui non esiste…

  2. Finalmente il bagno ai Caraibi.
    E com’Γ¨ stato?
    Piaciuto?
    Besos 😘😘😘
    P.S. qui finalmente piove

    1. Si si mi Γ¨ piaciuto… PerΓ² continuo a preferire altri mari… πŸŠβ€β™€οΈπŸŠβ€β™€οΈπŸŠβ€β™‚οΈπŸŠβ€β™‚οΈπŸš£β€β™€οΈπŸš£β€β™‚οΈπŸ„β€β™€οΈπŸ„β€β™‚οΈ

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