Giorgia

Ciao a tutti! Mi chiamo Giorgia e faccio la prof di Italiano e Storia in un Istituto Professionale Alberghiero di Biella. A cinquant'anni ho preso una importante decisione. Da Settembre partirò per il mio anno sabbatico di visita e studio attraverso il Sud America. Ci sono momenti nella vita in cui certe cose vanno proprio fatte. Questo è il mio. Seguitemi attraverso ilviaggiodigio.it Spero di darvi suggerimenti, idee, consigli e informazioni utili per i vostri viaggi o anche per i vostri sogni!

Campo aperto n.2

Carciofi. I carciofi pungono. Allora anche la nuvola di fumo bianco del treno punge? Atmosfera onirica. Il verde dominante non mi infonde speranza ma freddezza. Forse un possibile messaggio di incentivo al ritorno alla terra dopo il fallimento dell’industrializzazione? ABBANDONARSI Ecco che è di nuovo successo. Si è trattato di un caso del tutto fortuito.

Campo aperto n.1

Trascrizione di intuizioni e pensieri in libertá a partire dall´ immagine di Corot Atmosfera sospesa, tutto è fermo e caldo. E poi guardo bene la persona seduta sul muretto e mi accorgo che è troppo piccolo rispetto al paesaggio circostante, un pupazzo, un burattino, un fantoccio. Mamma dove sei? Avrò avuto sei anni quando la

Il filo 2022- n.14

Testa di divinitá femminile, arte romana, I sec. d.C., Galleria degli Uffizi, Firenze. La presenza della statua in Galleria é attestata dal 1778. Stupiscono le dimensioni colossali, che fanno pensare ad un suo uso religioso. Potrebbe trattarsi di Cibele, la Grande Madre, antica divinitá anatolica della Natura Intuizioni e pensieri in libertá a partire dalla

Il filo 2022 n.13

Tepore: L’uomo osserva curioso. Curioso il fatto che la candela non lo bruci. Quello che brucia è il suo desiderio di conoscere, svelare il mistero che sta scritto. Il tempo e lo spazio sono il contorno. Gli elementi dell’universo si aprono alla razionalità. Luce ed ombra si combinano e mi donano un senso di tepore.

Il filo 2022 n.12

Angoscia. Imprigionata come un pesce in una palla di cristallo. Le sbarre alla finestra. Sono io che mi guardo da fuori mentre una collega di Napoli mi racconta che ha votato “Italia Exit”, che l’Unione Europea fa schifo e che siamo diventati tutti più poveri. Malessere, confusione, frustrazione. Ana allo specchio: oggi con questi occhialoni